• Gusto: Il vino naturale ha un sapore migliore del vino industriale. Ogni anno è un po’ diverso, perché segue il corso della natura e non della chimica. L’agricoltura biologica e la vinificazione naturale sono il modo per ottenere il meglio da un vigneto, qualunque sia il suo potenziale, ed esprimerne più sinceramente le caratteristiche. La vinificazione naturale produrrà sempre un vino più individuale ed unico, rispetto ai metodi tradizionali utilizzati sulla stessa zona.
  • Salute: Il vino naturale è buono per te stesso. I viticoltori industriali sostengono che molte sostanze chimiche utilizzate nella produzione dei loro vini sono presenti nella bottiglia solo in piccole ed innocue quantità. In un vino naturale, nulla è presente, se non quello che è venuto dalle uve. 
  • Costo: I vini naturali offrono un miglior rapporto qualità-prezzo perché ottengono di più da un vigneto, rispetto ad ogni valore dato. Molti viticoltori naturali scelgono di operare al di fuori del sistema di denominazione, in quanto risulta da ostacolo alla qualità che essi raggiungono: le denominazioni sono state create per la viticoltura industriale.
  • Impatto ambientale: Il vino naturale è migliore per l’ambiente. Tutto il vino naturale è prodotto da un’agricoltura sostenibile ed ecologica. Un grande vino naturale può essere effettuato solo su un terreno che è stato coltivato in biologico per molti anni. 
  • Dove va il denaro: Ci sono più quantità, più soldi, meno rischi e molto meno lavoro nella vinificazione industriale. Un produttore di vino naturale è un vero e proprio artigiano. La viticoltura e l’enologia naturale richiedono abilità, pazienza, conoscenza e duro lavoro fisico. Solo chi con passione si impegna per l’idea di vino naturale andrà a scegliere di lavorare in questo modo.